Regina Jane Saymour




[...] Scacciò gli assurdi interrogativi, richiudendo la finestra e sdraiandosi cadere sul letto: la aspettava una giornata faticosa, la tenuta necessitava di una padrona in forze dopo il ritorno dalla capitale. Il pensiero volò inevitabilmente all’esecuzione della regina; scosse il capo, rammentando il matrimonio del re con Jane Saymour, celebrato il 20 maggio: non avevano atteso neppure ventiquattr’ore prima di banchettare sulla tomba di Anna con un nuovo, sfarzoso sposalizio reale. [...]



Jane Seymour nacque nel 1508 e fu regina consorte d'Inghilterra e Irlanda, dal 1536 al 1537, come terza moglie di Enrico VIII Tudor.
La famiglia Seymour poteva vantare antiche e nobili origini. Grazie al fratello, Edward Seymour, Jane riuscì a diventare dama di compagnia prima di Caterina d'Aragona e poi di Anna Bolena.
Il fidanzamento segreto con il sovrano ebbe luogo a Hampton Court la mattina del 20 maggio con sontuosa magnificenza, esattamente dieci giorni dopo si tenne il matrimonio.
Enrico non era "il più bel principe della cristianità" come fu definito un tempo: aveva ormai quarantacinque anni, un'età, per l'epoca, ormai avanzata, stava diventando calvo, soffriva di piaghe ulcerose alle gambe dovute alla gotta ed al diabete ed iniziava a mostrare una tendenza all'obesità, ma Jane apparve remissiva, modesta e soddisfatta del suo nuovo ruolo di regale consorte.
Amata dai sudditi, dal monarca e dalla figliastra, il destino di Jane appariva dunque invidiabile e il 12 ottobre 1537, dopo un travaglio durato tre giorni, la regina dette alla luce il tanto sospirato erede maschio a cui venne dato il nome di Edoardo e che ebbe i titoli di principe di Galles, duca di Cornovaglia e conte di Carnarvon.
La regina si riprese dal parto abbastanza in fretta da presenziare al battesimo del figlio e scrivere una lettera indirizzata al Consiglio della Corona in cui ringraziava Dio per la nascita di un maschio; tuttavia, nel giro di alcuni giorni, iniziò a manifestare i sintomi di quella a che all'epoca era definita febbre puerperale, ovvero setticemia, probabilmente in seguito ad una mancata espulsione della placenta o ad una lacerazione del perineo, conseguenza del travaglio prolungato. 
Il 24 ottobre 1537, dopo una breve agonia, Jane Seymour si spense nel palazzo di Hampton Court. Aveva circa ventinove anni ed era stata regina per non più di diciotto mesi, sinceramente compianta da tutto il popolo, che l'aveva accolta con favore.
Il figlio della coppia, Edoardo VI d'Inghilterra - giovane di precoce intelletto ma di salute cagionevole - ebbe un regno breve e turbolento e, di fatto, non governò direttamente, ma fu un semplice burattino nelle mani dell'ambizioso Lord Protettore, Edward Seymour, I duca di Somerset, fratello della defunta Jane; morì,appena diciassettenne nel 1553.

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